Bonus prima casa: agevolazioni post divorzio?
Torniamo a parlare delle questioni sul bonus prima casa con domande circa agevolazioni sul situazioni di post divorzio e risposte dall’Agenzia delle Entrate in merito alla questione.
Buongiorno amici del mondo di cipensiamonoicasa.it, penso abbiate capito di cosa parleremo oggi: delle agevolazioni sul bonus prima casa. Non stiamo parlando di agevolazioni qualsiasi, ma della possibilità di ottenerle in caso di avvenuto e recente divorzio.
Questi dubbi sono stati esposti all’agenzia delle entrate che ha prontamente risposto.
La risposta in questione è la n. 634 del 30 settembre, il cui intento è quello di chiarire i termini per ottenere le agevolazioni del bonus prima casa nel caso si acquisti dopo un divorsio.
Domanda in merito al bonus.
Il parere dell’Ente è rivolto alla richiesta di una contribuente: dopo il divorzio, l’abitazione condivisa per la quale era stato usufruito il Bonus prima casa, è stata assegnata al marito. La donna in quesrione ha quindi domandato se sia possibile acquistare un secondo immobile, godendo anche in questo caso dell’agevolazione fiscale.
La risposta da parte dell’agenzia delle entrate.
L’agenzia delle Entrate, secondo quanto riportato su FiscoOggi.it, ha chiarito che il Bonus è richiedibile. Solo a condizione che la contribuente provveda alla vendita della quota di sua proprietà della prima casa.
In contrario l’agevolazione decadrà, ponendo la contribuente nella posizione di dover pagare le imposte – di registro. Ma anche ipotecaria e catastale nella misura ordinaria, oltre alla sanzione pari al 30% delle stesse imposte e gli interessi.
Per oggi è tutto ma continuate a seguire il nostro blog di casa per restare aggiornato sul mondo immobiliare.
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