Consumi elettrodomestici: quanto ci costano?

Casa nuova, casa di una vita, appartamento in affitto. Quali sono le cose che hanno in comune? I consumi degli elettrodomestici. Ebbene si, ogni casa che si rispetti li ha, di conseguenza bisogna fare i conti con i costi che seguono il loro consumo. 

Buongiorno amici del mondo immobiliare, qui non si parla solo di vendite di appartamenti, affitti e arredamenti, ma tutto ciò che fa parte del mondo casa. Oggi parliamo dei consumi degli elettrodomestici. 

Consumi elettrici: ore di utilizzo e classe energetica

Per prima cosa, sapevate quali sono gli elettrodomestici che consumano di più? Avete detto Frigo? No. Tra i più “spendaccioni” ci sono il ferro da stiro e il forno, cosa che magari non percepiamo perché il frigo è costantemente accesso e quindi alla lunga prende di più. Potete ben capire quindi come il tempo di utilizzo si riflette molto sui costi. 

Ma non parliamo solo del tempo di utilizzo, infatti la classe energetica è un altro punto che va ad incidere sul costo. Un frigorifero di classe C o inferiore consuma fino a 3 volte di più rispetto a uno di classe A+ e A++.

Come risparmiare sui consumi?

Quindi la vera domanda è: come risparmiare sui consumi elettrodomestici? Beh, il primo gran consiglio è quello di acquistare un apparecchio con classe energetica più elevata. Costa di più ma poi avrete un risparmio successivo. Altra cosa, il frigo, non lo prendete enorme se la casa la vivete poco, viceversa non potete limitarvi se avete bisogno di un grande frigo. Tradotto: prendete un frigo adatto alle vostre esigenze. 

Per chi va sempre di fretta un altro consiglio molto utile: controllare sempre che la porta del frigo sia ben chiusa. Anche la temperatura è importante, infatti quella ideale è tra i +3°C e i +5°C per il frigo e di -18°C per il congelatore.

Per oggi è tutto ma continuate a seguire il nostro blog di casa per restare aggiornato sul mondo immobiliare.